Abbiamo raggiunto la fine della nostra saga! Oggi il nostro obiettivo del nostro digiuno in particolare sarà “la chiesa”! Quando parliamo della Chiesa pensiamo in una comunità di persone rigenerate in Cristo e che adottano una vita di testimonianza ed evangelizzazione come risultato dell'efficacia di essere nuove creature. Nostro Signore Gesù ci ha lasciato un comando per andare in tutto il mondo e predicare il Vangelo ad ogni creatura.E disse loro:
"Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura" Mc:16.14
Oggi sfortunatamente molti non adottano lo stile di vita della grande commissione - predica il vangelo ad ogni creatura. Più di 12 anni come pastore posso darmi la libertà di aprire il mio cuore ed esporre ciò che penso. Per me, sono sicuro che una persona che non vive una vita di testimonianza ed uno stile di evangelizzazione contagiosa, cercando di condurre gli altri a Cristo; queste persone non potevano mai dire di essere effettivamente cristiane. Perché? La risposta è ovvia ... perché non vivono secondo i precetti della pratica del Vangelo.
Oggi i fratelli presentano: le loro scuse, paure, insicurezze e sostengono che non sono abbastanza preparati! Dolce illusione ... per non dire l'ovvio: non sono abbastanza simili a Cristo. Essere come Cristo è adottare un modo di vivere che è completamente simile allo schema che ci ha insegnato. Comprendi mio caro amico, se non stai evangelizzando, stai peccando ... Se non stai evangelizzando, stai scherzando d’essere un credente.
La generazione di persone che giocano in chiesa è molto presente. Il nostro impegno verso Dio è misurato dai nostri atteggiamenti, in particolare dalla nostra comunicazione. Se il parlare di Cristo non è un elemento presente nelle tue azioni, ti chiedo di riconsiderare la tua condizione di cristiano ed evangelico. Voglio invitarvi affinché possiate aprire il vostro cuore e chiedere che i segni essenziali del Vangelo: l'evangelizzazione e la testimonianza siano presenti in voi nel nome di Gesù. Come chiesa, dobbiamo essere più pertinenti.
Pr. Evandro Coelho
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