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Digiuno


DIGIUNO


Oggi viviamo in un'epoca in cui siamo bombardati in ogni momento dalla relativizzazione e secolarizzazione di alcuni concetti e idee che erano chiari e solidi per i credenti in passato, uno di questi è senza dubbio: il digiuno. Molti dicono che il digiuno è un sacrificio, altri diranno che è solo una pratica del Vecchio Testamento; dimenticando che il nostro modello più grande: Gesù, digiunò; Pietro e Paolo, digiunarono; anche la chiesa primitiva digiunò. E oggi non siamo al di sopra del bene o del male, non siamo migliori di nessuno di quelli descritti, che sono un riferimento nella spiritualità come uomini di Dio. Il più grande interessato che tu non digiuni e che ti aiuta addirittura a creare le scuse più grotesche per non farlo, è il Diavolo. Per me (Pr. Evandro) il digiuno è uno strumento potente e solido per la nostra devozione, per coloro che sono disposti a percorrere la via della santità e per avere una maggiore intimità, e senza dubbio un elemento fondamentale da inserire nei nostri momenti di preghiera per ottenere grandi risultati, è giusto quello che hai sentito: per raggiungere grandi risultati! Diamo un'occhiata agli esempi pratici nel Nuovo Testamento:


Nei Vangeli:

*Preparazione per la Battaglia Spirituale - Gesù menzionò che certe caste usciranno solo attraverso la preghiera e il digiuno, perché portano un maggiore strato di autorità (Mt 17:21);

*Stare con il Signore - Ana non uscì del tempio; pregando e digiunando frequentemente (Lc 2:37);

*Preparazione per il Ministero - Gesù iniziò il suo ministero solo dopo essere stato riempito di Spirito Santo e preparandosi in digiuno (prolungato) nel deserto (Lc 4:1,2);


In Atti degli Apostoli:

Vediamo la Chiesa praticare il digiuno in diverse situazioni, come:

*Per Ministrare al Signore - I dirigenti della Chiesa che digiunano ad Antiochia solo per adorare il Signore (At 13:2);

*Inviare al Ministero (i chiamati) - Quando si tratta di imporre le mani e di inviare al ministero quelli che sono stati chiamati alla grande commissione. (At.13:3);

*Stabilire gli anziani - Oltre a imporre le mani a digiuno a coloro che sono stati inviati, lo hanno fatto anche a coloro che hanno ricevuto l'autorità governativa nella chiesa locale, il che rivela che il digiuno era un principio praticato nelle ordinanze dei ministri (At.14:23).


Nelle Epistole (Lettere di Paolo):

troviamo solo la menzione del digiuno di Paolo (2 Cor. 6,3-5; 11: 23-27).

Credo che questi testi ti abbiano già allargata la visione su questo argomento molto rilevante! Voglio parlarti di alcuni motivi per cui dovremmo digiunare:

1) Perché il digiuno NON è un comandamento, ma è una guida divina (senso pratico).

Poiché il digiuno è una guida divina, non possiamo comprenderlo come un'imposizione, un'ordine o un'obbligo. Ma non possiamo ignorare che, senza dubbio, uomini e donne di Dio nel corso della storia hanno chiaramente compreso il valore di questa pratica spirituale. È scritto, in Gioele.2.12: “«Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» ”. La direttiva di Dio è così chiara che Gesù non l'ha ripetuta, ha solo insegnato ai discepoli il modo corretto di digiunare, dicendo, in Mt 6:17,18: “Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia, affinché non appaia agli uomini che tu digiuni, ma a tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede in segreto, te ne darà la ricompensa”. L'espressione "quando digiuni" suggerisce una pratica costante. Pertanto, dobbiamo digiunare perché Dio ci orienta al digiuno. Il secondo motivo per il digiuno è …

2) Perché il digiuno è un modo per umiliarci davanti a Dio.

Questa è la via per il potere e la grazia di Dio nella vita del cristiano. Le Sacre Scritture ci dicono in Giacomo 4:10: "Umiliatevi davanti al Signore, ed egli v'innalzerà.". E il digiuno è un mezzo che Dio ci ha dato per umiliarci davanti a Lui. E il digiuno ci darà sensibilità spirituale per percepire il nostro peccato e rendere la nostra vita giusta davanti a Dio. Il salmista lo capì e disse, in Sal.35.13: "affliggevo l'anima mia con il digiuno". Sicuramente sarai rialzato da Dio, quando ti umilierai davanti a Lui. Leggi anche i testi di II Croniche.7.14; Isaia.58; Daniele.9.3-5. Il terzo motivo per il digiuno è …


3) Perché il digiuno è un mezzo per ottenere la vittoria sugli attacchi e le tentazioni del male.

Il Signore Gesù è il nostro modello perfetto e ci ha dato un esempio riguardo al digiuno. Fu all'inizio del suo ministero, subito dopo il suo battesimo nelle acque e nello Spirito Santo. Lo scrittore sacro dice, in Luca.4.1-2, che “Gesù, pieno di Spirito Santo, ritornò dal Giordano, e fu condotto dallo Spirito nel deserto per quaranta giorni, dove era tentato dal diavolo. Durante quei giorni non mangiò nulla; e quando furono trascorsi, ebbe fame. ”. In questi quaranta giorni di digiuno, il Signore ottenne la vittoria sugli attacchi e sulle tentazioni del nemico. E questo accade in modo tale che al verso 14, dice: "Gesù, nella potenza dello Spirito, se ne tornò in Galilea...". Perciò, dobbiamo digiunare. Il quarto motivo del digiuno è …


4) Perché è un mezzo per ricevere insegnamenti da Dio nello svolgimento della sua opera.

La Chiesa ha cercato la direzione di Dio, tramite il digiuno e la preghiera, quando ha inviato i primi missionari. Questo è ciò che leggiamo in Atti.13.2-3: “Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati». Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire.”. Gli apostoli scelsero gli anziani per le nuove chiese, digiunando e pregando. È scritto in Atti 14.23, che "dopo aver pregato e digiunato, li raccomandarano al Signore nel quale avevano creduto". Questo è stato il modello stabilito dallo Spirito Santo nella Chiesa primitiva. E la quinta ragione per digiunare è …

5) Perché il digiuno è un mezzo per raggiungere la vittoria in tempi di crisi.

La storia del popolo di Dio rivela l'importanza del digiuno in tempi di crisi. Uno dei più grandi esempi che abbiamo è quello di Ester, insieme alla sua gente. Un decreto del re determinò lo sterminio di tutto il popolo ebraico. Pertanto, Ester mandò una richiesta a suo zio Mardocheo, in Ester 4.16, dicendo: “Va', raduna tutti i Giudei che si trovano a Susa, e digiunate per me, state senza mangiare e senza bere per tre giorni, notte e giorno. Anch'io con le mie ancelle digiunerò allo stesso modo; e dopo entrerò dal re, sebbene ciò sia contro la legge; e se io debbo perire, che io perisca! ”. E Dio ha dato loro una tale vittoria che è celebrata dagli ebrei fino ad oggi. Pertanto, dobbiamo digiunare per raggiungere la vittoria in tempi di crisi. Il sesto motivo del digiuno è …


6) Perché il digiuno è un mezzo per cercare la guida e la protezione di Dio.

Essa era la comprensione di un grande uomo di Dio - Esdra. Ecco la testimonianza che ci ha lasciato, in Esdra 8.21-23: “Laggiù presso il fiume Aava, proclamai un digiuno per umiliarci davanti al nostro Dio, per chiedergli un buon viaggio per noi, per i nostri bambini, e per tutto quello che ci apparteneva. Infatti mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata e dei cavalieri per difenderci lungo il cammino dal nemico, poiché avevamo detto al re: «La mano del nostro Dio assiste tutti quelli che lo cercano; ma la sua potenza e la sua ira sono contro tutti quelli che l'abbandonano». Così digiunammo e invocammo il nostro Dio a questo scopo, ed egli ci esaudì. ”.Perciò, anche tu puoi digiunare per chiedere la guida e la protezione di Dio. E il settimo motivo per cui dobbiamo digiunare è ...


7) Perché il digiuno è un mezzo per cercare la restaurazione spirituale.

Il profeta Gioele descrive una situazione di calamità spirituale nella vita del popolo di Israele. E anche dopo aver parlato del giudizio che stava per arrivare, dice in Gioele 2.12: “«Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà,...”. E il risultato di questa ricerca nel digiuno e nella preghiera si trova al verso 2.18, dove è scritto: “Il SIGNORE ha provato gelosia per il suo paese e ha avuto pietà del suo popolo. ... Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:...”. Sì! Dio restaura coloro che lo cercano con tutto il cuore, digiunando e pregando.


Spero di averti aiutato!!! Dio ti benedica potentemente!!! Che tu trascorra un ottimo percorso nella Campagna di Digiuno. ​​​​​​

Pastore Evandro Coelho

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